Piazza della Passera, 2
Firenze
In ambienti piccoli ma ricchi di atmosfera e di convivialità, questa osteria – che celebra i riti della buona cucina di tradizione medicea – propone tutta la teoria dei piatti tipici, con una particolare attenzione a trippe e lampredotti (addirittura interpretati in una gustosissima versione nipponica: sushi). Ma, al di là del mondo del quinto quarto, da non perdere qui sono anche i pici al ragù bianco di vitellone e il peposo all’imprunetina (oltre all’immancabile fiorentina, cotta con tutti i crismi). La cantina – altro vanto di questo locale – offre una ottima scelta di rossi toscani, nonché di bottiglie di altre parti d’Italia (proposte a prezzi corretti). Il servizio è rapido ma sorridente. Il conto, per un pasto completo, si attesta intorno a 45 euro.