Toscana a Tavola

Nel Chianti, come ovunque nella campagna toscana, la tradizione della taverna, intesa come luogo di sosta per il viaggiatore affamato, ha svolto da sempre un ruolo sociale, oltre che gastronomico. Lo dimostra il fatto che, spesso, questi locali nascevano come prolungamento di altri esercizi: tabaccheria, generi di prima necessità, insomma le classiche botteghe di una volta. È esattamente il caso di questo ristorante dall’apparenza rustica, ma assai curato, ove la proposta di cucina affonda nella tradizione chiantigiana di carni, sughi, pasta fatta in casa, con qualche sorpresa (come l’anatra in porchetta), oltre a un’interessante selezione di hamburger di Chianina. La cantina è prevalentemente locale, ma non mancano bollicine di pregio, grandi formati e vini al calice. Spesa sui 50 euro.