Via IV Novembre, 18
San Casciano in Val di Pesa (FI)
Locale semplici ma verace che, dietro l’aria un po’ disadorna, le tovagliette di carta gialla e le sedie impagliate, nasconde una proposta – rigorosamente di territorio, tradizione e stagione – che soddisfa per linearità e gusto. Per carità, nulla di complicato nei piatti, ma tanta onestà nell’eseguirli, con una materia prima che è di qualità, e nel proporli con il dovuto garbo. Si può quindi iniziare con una degustazione di salumi e formaggi, proseguire con delle ottime pappardelle al cinghiale, dalla sfoglia sottile e porosa, e quindi dedicarsi a una delle grandi carni alla griglia (coloro che amano la fiorentina qui troveranno ‘pane’ per i loro denti) piuttosto che in umido (il peposo va assaggiato). Non mancano poi, in stagione, i funghi e il tartufo. La selezione dei vini punta perlopiù sui grandi rossi della regione. Il conto è di commovente onestà: difficilmente si superano i 40 euro.