Via Case Sparse, 22
Fraz. Panzano – Greve in Chianti (FI)
Cabernet Sauvignon e Petit Verdot, in un assemblaggio pari a 85% e 15%, danno vita a D’Alceo: un grande bordolese realizzato in terra chiantigiana. All’inizio, negli anni Settanta, era solo un sogno di Alceo di Napoli Rampolla, incoraggiato a piantare Cabernet Sauvignon, su un terreno particolarmente vocato, dal grande enologo Giacomo Tachis. Poi quel sogno è divenuto realtà con questo vino che, fin da subito, è apparso come un ‘campione’. Il tempo ha dato presto ragione ai due pionieri, e D’Alceo, con la sua ampiezza ed eleganza, con le sue molteplici suadenti morbidezze, tanto al naso (ove la spezia sposa note di frutta e di fiori), quanto in bocca, è lì, anno dopo anno, a dimostrarlo. Inutile – infine – specificare che è un vino capace di attraversare i decenni, invecchiando splendidamente. D’altronde, quando si ha la stoffa dei campioni, non potrebbe essere in modo diverso…!
