Località Sbarchino, 36
Chiusi (SI)
Questo informale locale, dall’atmosfera affabile e conviviale, è fra i più stranianti che si possano immaginare. Se si pensa alla gastronomia Toscana – infatti – vengono in mente carni, zuppe, il pesce della costa tirrenica… Qui invece, sulle sponde del piccolo Lago di Chiusi, in mezzo al verde, a una manciata di metri dall’acqua, il protagonista è il pesce d’acqua dolce, preparato in tanti modi differenti, con una maestria e una conoscenza del prodotto che nemmeno sui grandi specchi lacustri del Nord Italia si può rinvenire.
Ricette di gusto e di tradizione prendono forma in piatti di sostanza e di soddisfazione che, senza eccessiva pesantezza né finto folklore, si muovono dai pici di acqua e farina, tirati a mano, con sugo di pomodoro, peperoncino e filetti di persico reale (ma in alternativa ci sono anche all’aglione della Val di Chiana), al «tegamaccio»: una zuppa di pesce misto, cotta per tre ore con pomodoro. Ma, su tutto, da non perdere (anche perché si può gustare solo qui), è il particolarissimo e antichissimo «brustico» di luccio e pesce persico: i pesci vengono cotti interi sulle fiamme vive delle canne lacustri, e quindi spellati, puliti e serviti con olio e prezzemolo. Non mancano alcune proposte di carne, come le pappardelle di ragù di coniglio alla cacciatora e la faraona alle castagne.
La cantina è molto ben assortita, non solo di etichette toscane. Il servizio è gentile e premuroso. Il conto, assai onesto, si attesta intorno a 45 euro.