Toscana a Tavola

Lineare e pulita, questa moderna insegna propone la propria idea di pizza, preparata con cinque impasti differenti (ecco spiegato il nome del locale) da farine macinate a pietra: impasto classico; carbone vegetale; canapa; curcuma e semi di papavero; chia e semi vari. Una volta scelto l’impasto lo si può declinare – in fattura napoletana e secondo offerta della carta – tanto in una ottima e classicissima Margherita, quanto in una assai più creativa Williams (con fiordilatte, pere Williams, Gorgonzola, noci). Come che sia non si rimarrà delusi: le pizze sono leggere e fragranti e gli ingredienti ben selezionati e di qualità. Buona scelta di bibite e birre in accompagnamento. Servizio sorridente. Conto intorno a 15 euro.